Il Bernoccolo #128 🎤 Se la supply chain globale si ferma
Ho visto navi cargo in fila fuori dal porto di Long Beach… Non è il finale di Blade Runner, ma l’inizio di un’altra storia, altrettanto distopica: la crisi globale della supply chain. Molti di noi non ne hanno ancora sentito gli effetti, ma come un’onda lunga sta per arrivare nella nostra quotidianità. La causa principale è ovviamente la pandemia: porti chiusi, lavoratori in malattia, navi in quarantena hanno messo sotto pressione l’intera catena, sia per quello che riguarda le materie prime che i prodotti finiti. E poi c’è - ovviamente - la Brexit, che oggi svuota gli scaffali dei supermercati inglesi. Le conseguenze sono sempre più visibili: un avvocato di Londra non trova più cravatte in negozio. Il giocattolo che avevate visto per vostro figlio ora costa il 30% in più. Un’azienda agricola riceve il fertilizzante sei mesi troppo tardi. Un produttore di auto non ha abbastanza chip e deve fermare tutto. Non è un caso che Ursula Von Der Leyen, Presidente della Commissione Europea, abbia lanciato il Chips Act per localizzare la produzione di semiconduttori. E in Australia si invitano le persone a effettuare in anticipo il loro shopping natalizio, per non restare a mani vuote. Perché ne parliamo in un podcast che di logistica solitamente non si occupa? Perché la supply chain è il lato invisibile del mondo globalizzato, dell’economia digitale apparentemente frictionless. Dietro i prodotti che arrivano magicamente sul nostro pianerottolo ci sono ancora container sporchi di salsedine e autisti che si svegliano alle due di notte. Dietro le delizie elettroniche del mondo occidentale ci sono catene di fornitura lunghissime, che portano in terre lontane e spesso meno scintillanti. Questo shock rende improvvisamente visibile la realtà materiale del mondo che non abbiamo in alcun modo superato o abolito, ma semplicemente nascosto molto bene. Qualcuno parla già di supply chain locali, mentre Morten Engelstoft, executive del gruppo di trasporto marittimo Maersk - avrete visto questo nome su migliaia di container - dice che c’è solo un modo per uscire dalla crisi. Provare a comprare un po’ di meno.
🎶 🎶 La musica di questa puntata è You Should Marry Me 🎶 🎶
Benvenuti alla puntata numero 128 de “Il Bernoccolo”, il podcast che parla di comunicazione, tecnologia e cultura nel mondo post-digitale. Questa puntata è stata registrata il 20 Settembre 2021.
Con Andrea Ciulu e Pasquale Borriello.
I link commentati in questa puntata
EU plans 'Chips Act' to promote semiconductor self-sufficiency
One Stuck Box of Fertilizer Shows the Global Supply Chain Crisis
Why Is Inflation Rising Right Now? A Stuffed Toy Shows Why | Time
Container ship queue at Los Angeles/Long Beach grows to record 60 vessels
Consumer demand must ease to end supply chain crisis, says Maersk executive
Food, beer, toys, medical kit. Why is Britain running out of everything?
Supply chain bottlenecks amid roaring demand slow U.S. manufacturing
Algebra: the maths working to solve the UK’s supply chain crisis
Germany wants phone makers to offer 7 years of security updates
Come Amazon vuole salvare milioni di prodotti invenduti dal macero
Iscriviti alla Newsletter per ricevere tutti i contenuti esclusivi