Comirnaty o Vaxzevria? Dai, non prendiamoci in giro, nessuno li chiama cosĂŹ: i vaccini sono per tutti Pfizer e Astrazeneca. Câè una buona probabilitĂ che ne abbiate giĂ ricevuto uno. Forse era il vostro preferito, oppure no. Magari non avevate preferenze, ma ho i miei dubbi. Sta di fatto che il grande valzer dei vaccini ci ha insegnato una cosa o due non solo sulla sanitĂ e sulla logistica - argomenti di cui non trattiamo in questo podcast - ma sul branding e sulla comunicazione. PerchĂŠ diciamocelo, le opinioni che ci siamo formati sui diversi vaccini sono solo in parte il risultato di unâanalisi razionale. Certo, ci sono i dati sui rischi. Ci sono i pronunciamenti dellâAIFA. Ma poi câè tutto il resto. Le storie, vere o false. Il prezzo. Il passaparola di chi lâha fatto. Il nome del brand âgenitoreâ. Il vaccino Pfizer è diventato in breve tempo la scelta âdi statusâ, un poâ lâiPhone dei vaccini, cosa che non è successa con Moderna, che pure usa la stessa tecnologia. Quanto pesa allora il nome della casa madre? E Astrazeneca? Costa poco, viene distribuito negli Open Day, tecnologia tradizionale. Insomma, al di lĂ dei dati sullâefficacia si è posizionato come il vaccino âlow costâ, e molti hanno reagito di conseguenza. Lâepopea dei vaccini è, insomma, una grande lezione sul posizionamento di brand, e ci dimostra meglio di mille teorie come questo possa avere effetti macroscopici sulle intenzioni - chiamiamole cosĂŹ - dâacquisto. Insomma, signora: scambierebbe il suo vaccino con due dosi del nostro?
Il Bernoccolo #121 đ¤ Il branding dei vaccini
Il Bernoccolo #121 đ¤ Il branding dei vaccini
Il Bernoccolo #121 đ¤ Il branding dei vaccini
Comirnaty o Vaxzevria? Dai, non prendiamoci in giro, nessuno li chiama cosĂŹ: i vaccini sono per tutti Pfizer e Astrazeneca. Câè una buona probabilitĂ che ne abbiate giĂ ricevuto uno. Forse era il vostro preferito, oppure no. Magari non avevate preferenze, ma ho i miei dubbi. Sta di fatto che il grande valzer dei vaccini ci ha insegnato una cosa o due non solo sulla sanitĂ e sulla logistica - argomenti di cui non trattiamo in questo podcast - ma sul branding e sulla comunicazione. PerchĂŠ diciamocelo, le opinioni che ci siamo formati sui diversi vaccini sono solo in parte il risultato di unâanalisi razionale. Certo, ci sono i dati sui rischi. Ci sono i pronunciamenti dellâAIFA. Ma poi câè tutto il resto. Le storie, vere o false. Il prezzo. Il passaparola di chi lâha fatto. Il nome del brand âgenitoreâ. Il vaccino Pfizer è diventato in breve tempo la scelta âdi statusâ, un poâ lâiPhone dei vaccini, cosa che non è successa con Moderna, che pure usa la stessa tecnologia. Quanto pesa allora il nome della casa madre? E Astrazeneca? Costa poco, viene distribuito negli Open Day, tecnologia tradizionale. Insomma, al di lĂ dei dati sullâefficacia si è posizionato come il vaccino âlow costâ, e molti hanno reagito di conseguenza. Lâepopea dei vaccini è, insomma, una grande lezione sul posizionamento di brand, e ci dimostra meglio di mille teorie come questo possa avere effetti macroscopici sulle intenzioni - chiamiamole cosĂŹ - dâacquisto. Insomma, signora: scambierebbe il suo vaccino con due dosi del nostro?